La piadina ha origini antichissime.
Diffusa già tra gli antichi romani ha attraversato secoli di storia per arrivare fino a noi.
Se ha fatto tanta strada e se è stata tramandata così a lungo nel tempo, è perché è davvero buonissima.
Si trovano in commercio anche in versione senza glutine, ma realizzarla in casa non è difficile e può risolvere tante cene o spuntini, in modo goloso e semplice.
In questa versione è stato utilizzato lo strutto come vuole la tradizione romagnola.
PIADINE SENZA GLUTINE CON LO STRUTTO
INGREDIENTI:
500 gr di farina senza glutine (per me Preparato per pane e pizza Molino Dallagiovanna)
150 gr di acqua (+50 gr)
125 gr di latte
100 gr di strutto
15 gr di lievito salato per torte*
10 gr di sale fino
1 pizzico di bicarbonato
PREPARAZIONE:
Prima di iniziare ci tengo a fare una precisazione.
A seconda della farina che utilizzerete, cambierà il quantitativo di liquido totale da inserire nell’impasto. Ogni farina ne assorbe una quantità differente pertanto vi consiglio di inserire 150 gr di acqua e successivamente quando il vostro impasto comincerà ad essere lavorabile, aggiungene 10 gr alla volta. Dovrete ottenere un impasto lavorabile ed elastico.
Lasciate ammorbidire lo strutto fuori da frigorifero, nel frattempo fate intiepidire il latte con l’acqua.
Sulla spianatoia mettete la farina a fontana e al centro lo strutto a pezzettini, il bicarbonato, il sale ed il lievito. Cominciate a impastare ed aggiungete il mix di acqua e latte.
Otterrete una consistenza appiccicosa, NON aggiungete altra farina ma continuate ad impastare fino a quando la pasta si staccherà dalla spianatoia e dalle mani.
Se l’impasto appare troppo duro, aggiungete 10 gr di acqua e ricominciate ad impastare. Continuare ad aggiungere acqua fino a quando avrete ottenuto una pasta morbida, elastica e non appiccicosa.
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Mettete l’impasto in una ciotela e copritelo con pellicola per alimenti.
Io ho lasciato riposare l’impasto per un paio d’ore.
Dividete l’impasto in 8 panetti e lasciate riposare coperti da un telo di cotone per mezz’ora.
Prendere ogni piadina, stenderla con le mani e poi con il mattarello e formare dei dischi dello spessore di 0,5 cm. Scaldate una padella antiaderente e cuocete per pochi minuti per lato.
Farcite a piacere.
Commenti
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[…] la nostra versione delle piadine senza glutine con lo strutto, e quelle con grano saraceno, ecco una ricetta infallibile per piadine senza glutine morbidissime. […]
Ale dice
Adoro la piadina e la tua è bellissima!!!
Lina dice
Siii avevo partecipato anch'io con le piade gluten free, l'impasto di Tiziana è pazzesco, m ne sono innamorata!
Ormai le rifaccio un weekend si e uno no 😉
Anche la tua sembra riuscita alla perfezione!
Un bacione
Unafettadiparadiso dice
La versione senza glutine mi mancava, ho un degno sostituto della pizza e potrò presto invitare mia cugina all'assaggio! Grazie per averla condivisa, è degna delle migliori piadinerie!
Eleonora Dallan dice
ciao Alice!!! che coincidenza…solo una settimana fa ho fatto anche io le mie prime piadine (però boh chissà quando le pubblicherò).
che gusto e che soddisfazione, farsele a casa. E sono davvero veloci da realizzare.
ma tu sei più brava perchè sforni queste bontà con le farine senza glutine!
a quest'ora però…vorrei dare un morso alle tue foto!!!! ciao. 🙂
Ketty Valenti dice
Anch'io le ammiro tanto le blogger amiche dell'MTC sono proprio brave io non riuscirei giuro!
ma ti assicuro che la tua piada non è certo da meno,mi fa venire una gola che non puoi capire e poi così voluttuosa e ben fotografata Mmmm sono ingredienti che adorooooooo.
bravissima
Z&C
La Cassata Celiaca dice
ma è sparito il mio commento mannaggia!!!
occhei dicevo: non solo ha un aspetto bellissimo ma anche la farcia e le foto sono bellissime!! anche io uso lo strutto, senza non è la stessa cosa. bravissima e in bocca al lupo! bacioni
consuelo tognetti dice
Hanno un aspetto strepitoso..non oso immaginare quanto siano golose..complimenti cara e buona settimana <3
Giovanna dice
Magnifiche! Davvero una meraviglia, bravissima! Voglio cimentarmi anch'io con la piadina! 🙂 Un bacio
Luca Monica dice
Amo le piadine…sono perfette per salvare una cena…per quando ho poca voglia di creare!!!! Utimamente mi capita spesso… 😛 La tua è davvero invitante!!!!!
Un abbraccio
monica
rosa Montanino dice
Complimenti tentero di farla anchio per la mia nipotina ma a Caserta non trovo la farina molino dellagiovanna mi potete aiutare grazie
ElePaneAmore dice
Ciao Rosa. Puoi ordinarla on line o insistere con il farmacista di fiducia ;-).
In alternativa prova con altre farine ma stai più attenta all'acqua da aggiungere. Fai come me. Procedi aggiungendone poca alla volta in modo da riuscire a controllare l'impasto senza aggiungere altra farina, altrimenti ti ritroverai in un circolo vizioso e con un risultato casuale.
Spero di esserti stata d'aiuto.
Alice
Ps: questo è l'e-shop dell'azienda se vuoi dare un'occhiata http://www.shopdallagiovanna.it/?lv1=6
Mary Di Gioia dice
Che fame mi fai venire con questa piadina…sai che con lo strutto non le ho mai provate…rimediero' 🙂 🙂 🙂
Anonimo dice
Mmmmmh. Appetitosa. Ho provato a fare la piadina solo che al posto dello strutto ho messo l'olio. Mi sono venute un po' dure che cosa ho sbagliato? Comunque sei bravissima.?
ElePaneAmore dice
Buongiorno e grazie per i complimenti. Lo strutto nella realizzazione della piadina serve proprio a rendere la giusta "morbidezza" e fragranza, ancor di più se si realizzano piadine senza glutine. Pertanto credo che la sostituzione con l'olio sia stato il responsabile. Anche io non uso quasi mai lo strutto ma se lo compri di buona qualità e soprattutto se ne fai un uso moderato, puoi consumarlo senza problemi. Buona giornata!
Trenzy dice
Ho provato a fare la piadina e avrei un dubbio: l’impasto si deve far riposare 2 ore fuori dal frigo? E l’ultima mezzora idem? Perché lasciandolo fuori dal frigo l’impasto poi era di nuovo appicciocoso. E non si stende con il mattarello! Grazie!
ElePaneAmore dice
Ciao, l’impasto va fatto lievitare fuori dal frigo. Se metti l’impasto in frigo la lievitazione si blocca. Può succedere che l’impasto risulti un pò appiccicoso dopo la lievitazione, basta utilizzare poca farina di riso finissima o il mix utilizzato per l’impasto stesso. Stessa cosa per la stesura con il matterello. Proprio come si fa con gli impasti con glutine.
Ricorda che le farine senza glutine non sono tutte uguali. Se hai cambiato il mix di farina cambia anche l’apporto di liquidi. Proprio per questo in alcune ricette scriviamo il nome dell’azienda ed il tipo di farine che usiamo. Tu quale hai utilizzato?
Spero di esserti stata di aiuto.
Buona giornata.