Li avete mai mangiati?
Se lo avete fatto non possono che esservi piaciuti.
A Napoli li vendono nei chioschetti sul lungomare e comprarli è un obbligo
perché sono davvero troppo buoni.
Gia l’impasto ha il suo perché, ma l’aggiunta della mandorla
dona al tutto un piacere dei sensi ineguagliabile.
Insomma, si è capito?…a me piacciono un sacco!
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Per lavoro, quando abitavo a Bari, andavo spesso a Napoli.
Avevo un cliente carinissimo che ogni volta mi donava un sacchettino di taralli
…diceva che mi avrebbero fatto compagnia per il ritorno.
Io li finivo ancor prima di imboccare il casello dell’autostrada
e qualche volta ho anche rischiato di schiantarmi
a causa di qualche mandorla dispettosa che mi cascava dal tarallo.
Non sia mai che lo mangiassi senza eh!
Ora non vado a Napoli da diversi anni…
mi sa che devo recuperare il tempo perso.
Nel frattempo mi sono data da fare e complice una sua ricetta trovata in rete
ho fatto i Taralli N’Zogna e Pepe Senza Glutine.
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TARALLI N’ZOGNA E PEPE SENZA GLUTINE
Ricetta di Patty
INGREDIENTI:
500 gr di farina (per me Preparato Senza Glutine per Pane e Pizza Molino Dallagiovanna)
300 ml di acqua (orientativo, leggi nota**)
100 gr di strutto
10 gr di lievito di birra
100 gr di mandorle con la buccia
1 cucchiaino di sale
2 cucchiai abbondanti di pepe
* questi alimenti potrebbero contenere glutine, pertanto controllare nell’etichetta la presenza della scritta Senza Glutine, del marchio Spiga Barrata o verificare nel prontuario AIC
** la farina che ho utilizzato è ottima e senza retrogusto ma assorbe molta acqua.
Se decidete di duplicare la ricetta fate attenzione alla quantità di acqua da aggiungere soprattutto se usate una farina diversa. Nella ricetta vi indico come ho proceduto io per la realizzazione.
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PREPARAZIONE:
Sciogliete il lievito di birra in 100 ml di acqua tiepida. Lasciate riposare qualche minuto.
Intanto mettete le mandorle in forno e tostatele leggermente.
Fatele raffreddare, lasciatene da parte qualcuna per decorare e sminuzzate il resto nel mixer.
Mettete la farina a fontana e aggiungete lo strutto, il sale, le mandorle tritate ed il pepe.
Cominciate ad impastare e aggiungete pian piano altra acqua.
Procedete inizialmente aggiungendo 200 ml di acqua (100 in cui avrete scelto il lievito + altri 100) ed impastate bene. Inizialmente avrete la sensazione che l’impasto sia troppo scivoloso e vi verra voglia di aggiungere farina…TRATTENETEVI DAL FARLO e continuate a impastare.
Dopo qualche minuto avrete ottenuto un impasto liscio e sodo, se fosse troppo compatto e poco elastico come il mio aggiungete altra acqua, vi accorgerete che l’impasto va bene quando riuscirete a lavorarlo senza che si spezzi. Procedete con 20 ml alla volta ed impastate ancora.
Quando il vostro composto sarà liscio, elastico, sodo ma non duro,
lasciatelo riposare per un paio d’ore coperto da pellicola alimentare.
Intanto mettete le mandorle in forno e tostatele leggermente.
Fatele raffreddare, lasciatene da parte qualcuna per decorare e sminuzzate il resto nel mixer.
Mettete la farina a fontana e aggiungete lo strutto, il sale, le mandorle tritate ed il pepe.
Cominciate ad impastare e aggiungete pian piano altra acqua.
Procedete inizialmente aggiungendo 200 ml di acqua (100 in cui avrete scelto il lievito + altri 100) ed impastate bene. Inizialmente avrete la sensazione che l’impasto sia troppo scivoloso e vi verra voglia di aggiungere farina…TRATTENETEVI DAL FARLO e continuate a impastare.
Dopo qualche minuto avrete ottenuto un impasto liscio e sodo, se fosse troppo compatto e poco elastico come il mio aggiungete altra acqua, vi accorgerete che l’impasto va bene quando riuscirete a lavorarlo senza che si spezzi. Procedete con 20 ml alla volta ed impastate ancora.
Quando il vostro composto sarà liscio, elastico, sodo ma non duro,
lasciatelo riposare per un paio d’ore coperto da pellicola alimentare.
Trascorso questo tempo, suddividete l’impasto in 12 panetti e su una spianatoia spolverata di farina senza glutine (io preferisco utilizzare quella di riso*) fate dei serpentelli da curvare a metà e arrotolare (come nell’immagine sotto)
Unire le estremità formando un cerchio.
inumidite le mandorle rimaste e posizionatele su ogni tarallo.
Distanziate i taralli su una teglia ricoperta di carta da forno e lasciate lievitare per un ora circa.
Infornate in forno statico a 180° per 40 minuti circa.
Se desiderate realizzare questi taralli con farine glutinose, guardate la ricetta originale
Alice
Patty Patty dice
Alice, ma che c'è di più bello che cominciare la giornata in questo modo? Avevo appena cominciato a fare il giretto delle mie amiche per dire che ero tornata e mi è caduto l'occhio sul tarallo!! Grazie, grazie davvero, sono onorata! Hai visto che buoni che sono? Io li adoro, ne vado matta… non sono proprio leggerissimi, ma un peccatuccio ce lo possiamo concedere ogni tanto! Ti bascio forte forte e ancora grazie!!
Ale dice
Sono perfetti 🙂
Giuliana Manca dice
Che bell'aspetto che hanno, complimenti, veramente ben riusciti!
SimoCuriosa dice
oddio che golaaa io mi sto mangiando un'insalata..uff uff
mi farebbero proprio comodo!
e sono pure bellissimi! complimenti come sempre
buonj we
SimoCuriosa dice
ps patty è bravissima!
consuelo tognetti dice
Questi è proprio il caso che non li prepari o addio dieta O_o hanno un aspetto così delizioso che ho già l'acquolina, mannaggia U.U
edvige dice
Buona fine settimana cara non sono portata per fare questo brucerei subito tutto. Ciaooo
Ale dice
io adoro i taralli ma sai che questi napoletani non li ho mai provati???mi sa che rimedio e li rifaccio! bellissimi con le mandorle e questo particolare intreccio! Sono perfetti. complimenti carissima!
Mariangela Circosta dice
Conosco benissimo questi taralli, sono buonissimi ma non avevo la ricetta!!!!! Grazie copio subito la versione glutinosa!!!! Buon fine settimana
La Gaia Celiaca dice
sono meravigliosi! e quanto sono buoni!!! bisogna che ve li copi al più presto, davvero di questi uno tira l'altro!
certo oramai con le farine nuove si fa davvero tutto!!!! che gioia!
Stefania Arnoldi dice
Hai ragione sono buonissimi e la mandorla è il coronamento del tarallo in tutti i sensi. Grazie.
La Cassata Celiaca dice
ME-RA-VI-GLIO-SI! standing ovations! mai mangiati io….. è vero.. sta farina beve come un'ossessa!! bacioni cara
Silvia- Perle ai Porchy dice
Nooooo non li ho mai mangiatiiii!! Che sfortuna!!!
Yrma dice
Ma non sai che nel mio periodo onnivora (sono stata per quasi sempre vegetariana/vegana) ne mangiavo a profusione (erano cosi buoniiiiiiiiiiiiiiii), li ho rifatti con l'olio non che fossero cosi però, era ottimi lo stesso. I tuoi sono perfetti!!!!! Che intreccio!!!! Poi gluten free sono una chicca!!! Complimenti tesorina!!!!!