Si tratta del cosiddetto decreto allergeni,e serve a disciplinare l’ indicazione degli ingredienti contenuti nei prodotti alimentari. La normativa recepisce le indicazioni comunitarie e
esplicita l’elenco degli allergeni alimentari:
Cereali contenenti glutine (cioe’ grano, segale, orzo, avena, farro, kamut o i loro ceppi ibridati) e prodotti derivati;
Crostacei e prodotti derivati;
Uova e prodotti derivati;
Pesce e prodotti derivati;
Arachidi e prodotti derivati;
Soia e prodotti derivati;
Latte e prodotti derivati (compreso il lattosio);
Frutta a guscio cioe’ mandorle (Amigdalus communis L.), nocciole (Corylus avellana), noci comuni (Juglans regia), noci di acagiù (Anacardium occidentale), noci pecan (Carya illinoiesis (Wangenh) K. Koch), noci del Brasile (Bertholletia excelsa), pistacchi (Pistacia vera), noci del Queensland (Macadamia ternifolia) e prodotti derivati;
Sedano e prodotti derivati;
Senape e prodotti derivati;
Semi di sesamo e prodotti derivati;
Anidride solforosa e solfiti in concentrazioni superiori a 10 mg/kg o 10 mg/l espressi come SO2.
Anche il contenuto di liquirizia o di derivati della liquirizia deve essere espressamente indicato con la dicitura contiene liquirizia – evitare il consumo eccessivo in caso di ipertensione.
Grazie per le costanti notizie, questo post è interessantissimo 🙂 Un bacio e buona serata 🙂
molto interessante…condivido anche su face…serena serata:)
Buongiorno e buon lunedì, se passi da noi c'è un premio per te!
ottimo grazie!!! baciotti :-X
I tuoi post sempre davvero interessanti, grazie davvero!!!
Ciao!!
E' super-interessante questo vostro post!
Grazie per essere passata da me ed esserti unita ai miei lettori, lo faccio davvero molto volentieri anch'io.
..ho letto il post sul compleanno..su con la vita..io a dicembre 45..aiutoooo.
Comunque l'importante è non sentirseli addosso, davvero.
A presto!
Roberta http://facciamocheerolacuoca.blogspot.it