Un enorme aiuto per i celiaci alle prime armi, per la spesa quotidiana, è fornita dalla normativa europea Regolamento (UE) n. 1169/2011, del Parlamento europeo che viene applicato dal 13 dicembre 2014 per le disposizioni in materia di etichettatura, presentazione e pubblicità degli alimenti mentre troverà applicazione dal 13 dicembre 2016, per quanto riguarda le disposizioni sull’etichettatura nutrizionale. Tra le novità del regolamento, quelle che riguardano le persone che soffrono di allergie o intolleranze alimentari sono:
- etichetta nutrizionale: sarà obbligatoria a partire dal 13 dicembre 2016, ma può essere anticipata volontariamente. La dichiarazione obbligatoria riguarda il contenuto calorico (energia), i grassi, i grassi saturi, i carboidrati con specifico riferimento agli zuccheri e il sale, espressi come quantità per 100g o per 100 ml o per porzione nel campo visivo principale (parte anteriore dell’imballaggio);
- modalità di indicazione degli allergeni: Qualsiasi ingrediente o coadiuvante che provochi allergie deve figurare nell’elenco degli ingredienti con un riferimento chiaro alla denominazione della sostanza definita come allergene. Inoltre l’allergene deve essere evidenziato attraverso un tipo di carattere chiaramente distinto dagli altri, per dimensioni, stile o colore di sfondo;
- prodotti alimentari non preimballati: anche per i prodotti alimentari venduti nel commercio al dettaglio e nei punti di ristoro collettivo occorre riportare le indicazioni sugli ingredienti allergenici;
- oli e grassi utilizzati: l’indicazione “oli vegetali” o “grassi vegetali” viene superata in quanto tra gli ingredienti si dovrà specificare quale tipo di olio o di grasso è stato utilizzato;
Ricordiamoci sempre per chiunque si avvicini alla cucina per celiaci, che deve verificare sempre la presenza di una delle tre seguenti indicazioni sui prodotti utilizzati: presenza del claim SENZA GLUTINE, presenza del marchio Spiga barrata, oppure l’inserimento del prodotto in Prontuario AIC.
Per promemoria vi ricordiamo anche l’elenco degli alimenti consentiti in quanto naturalmente privi di glutine:
– riso, mais, grano saraceno, amaranto, manioca, miglio, quinoa, sorgo, teff (in chicchi);
– carne, pesce, molluschi, crostacei (freschi);
– uova
– prosciutto crudo, lardo di colonnata igp
– latte fresco, uht, delattosato
– formaggi freschi e stagionati
– yogurt naturale (magro o intero)
– panna
– funghi,– legumi: carrube, ceci, cicerchia, fagioli, fave, lenticchie, lupini, piselli, soia (freschi, surgelati, secchi, in scatola) o costituiti solo da acqua, sale, zucchero, anidride solforosa, acido ascorbico, acido citrico, concentrato di pomodoro.
– frutta fresca, frutta secca, frutta sciroppata
– bevande gassate (aranciata, cola ecc.) non addizionate di edulcoranti
– caffè
– vino, spumante, cognac, gin, grappa, rum, tequila,whisky, vodka (lisci)
– miele, zucchero, maltodestrina, sciroppo di glucosio, destrosio
– burro, strutto, lardo
– oli vegetali
– aceto balsamico DOP, aceto di mele
– lievito fresco (detto di birra), liofilizzato, secco
– agar agar in foglie, pappa reale, polline
– pepe, sale, zafferano, spezie ed erbe aromatiche (tal quali)Come vedete sono tanti, quindi nessun problema e al via con le ospitate di celiaci a cena!!! Io sono pronta: chi è il primo che mi invita? ☺
Elena
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