Pane senza glutine ai semi, in macchina del pane

Ma quanto è bello versare tutto in una ciotola e tirarne fuori un piatto delizioso? Da sempre è lo scopo delle le mie ricette!☺

Mescolo tutto in una ciotola, senza sporcare altro è puff! preparo un dolce alla frutta facile e delizioso oppure una focaccia sofficissima.

 Un paio di settimane fà avevo provato a preparare con la macchina del pane un pane bianco soffice con le patate. Anche la macchina del pane consente il realizzarsi della magia… ☺

Che questa volta si è compiuta con la preparazione di un pane più rustico, con grano saraceno e semi, soffice e profumato.

Ottimo!

Pane senza glutine ai semi

INGREDIENTI

250g farina senza glutine (per me Mix B Schär)

50g farina di grano saraceno sg

5g sale

25g olio  extravergine d’oliva

300ml acqua

5g lievito di birra secco sg

50g di semi misti (lino, girasole, zucca)

PROCEDIMENTO

Ho preparato questo pane con la mia macchina per il pane, una Panasonic ZX2522. Ho utilizzato un programma piuttosto lungo, circa 4 ore, adatto in base alla mia esperienza, ad un pane gluten-free.

Se usate la mia stessa macchina del pane suggerisco: Programma 5 dimensione pane M, cottura Media.

Se decidete di realizzarlo con un altro apparecchio vi consiglio di  usare un programma altrettanto lungo, per favorire una buona lievitazione.

Inserite nel cestello della macchina gli ingredienti, nell’ordine in cui li ho elencati. Il lievito secco e i semi nel mio caso sono stati versati in due appositi scomparti presenti sulla Panasonic. Durante la lavorazione, autonomamente la macchina li aggiunge al composto e continua ad impastare.

Dopo un primo tempo di riposo previsto dal programma, il pane è stato impastato per 30 minuti, ha lievitato per 2 ore, cuocendo poi per 50 minuti circa.

La crosticina è venuta sottile, il pane morbido e profumato. La farina di grano saraceno e i semi, lo rendono rustico ma resta soffice. Si taglia facilmente e non sbriciola troppo. Una volta ben raffreddato, l’ho tagliato a fette e le ho congelate due o tre alla volta in freezer.

Elena