Non sappiamo se anche nelle altre regioni d’Italia si preparano questi tarallini dolci al vino bianco, ma di sicuro in Puglia rientrano tra i dolci da fare e da servire quando arrivano gli ospiti.
Sono buonissimi anche nella versione senza glutine e vi basterà attenervi alle dosi per avere una frolla perfetta, facile da lavorare, e stabile in cottura.
Per Capodanno ci toccherà rifarli, perché come era facile prevedere, sono già finiti tutti, ed il piccolo di casa mi ha chiesto dubbioso se fossero senza glutine… direi quindi che la prova è stata superata con successo e non vediamo l’ora di sapere se sono piaciuti anche a voi!
Eleonora
Tarallini dolci al vino bianco senza glutine
INGREDIENTI:
q.b. zucchero
PREPARAZIONE
Per realizzare i Tarallini dolci al vino bianco senza glutine munitevi di un robot da cucina e lavorate insieme: lo zucchero, il burro freddo tagliato a pezzetti e la farina. Azionate le lame e lasciate lavorare fino a quando non avrete ottenuto un composto sabbioso (ci vorrà meno di 1 minuto).
Versate in una ciotola e aggiungete il vino bianco. Lavorate l’impasto e otterrete velocemente un panetto sodo e liscio.
Prelevate una parte di impasto e formate un cordoncino spesso 5mm. Tagliate tanti pezzi della lunghezza di circa 8cm e formate i tarallini. Immergete i tarallini in una ciotola con zucchero semolato , e fate in modo che risultino ricoperti dallo zucchero. Posizionateli su una teglia rivestita di carta forno ed una volta ultimati, lasciate riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Portate il forno a 180° e dopo il tempo di riposo, infornate direttamente i tarallini dolci al vino bianco senza glutine, nel forno per 25 minuti o comunque fino a doratura.
Potete conservarli tranquillamente in un contenitore ermetico per 15/20 giorni.
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