Ogni volta che preparo i brownies è sempre festa! A casa nostra piacciono tanto e vengono apprezzati in ogni versione con cui mi sono cimentata. 😋
In effetti si tratta di dolcetti facili e golosi, che si declinano in tante versioni: a questo link trovate tutte le varianti che abbiamo realizzato, a cui potete dare un’occhiata se cercate ispirazione.
La ricetta di oggi invece ha la caratteristica di essere senza cottura, quindi perfetta per questo ultimo scampolo d’estate che ci sta mettendo a dura prova con temperature troppo alte per pensare di accendere il forno.
Per prepararli, vi occorrerà il latte condensato. Fate attenzione a trovarne uno con la dicitura SENZA GLUTINE, poichè tra gli ingredienti compare l’amido di mais che è un prodotto a rischio per i celiaci. Se avete difficoltà a reperirlo in vendita, potete provare a prepararlo in casa, seguendo questa ricetta.
Siete pronti a mettere le mani in pasta? Seguitemi in cucina!!!
Elena
Brownies senza glutine e senza cottura
INGREDIENTI
100 gr di biscotti secchi senza glutine (avanzi di dispensa)
70 gr di cioccolato fondente (senza glutine)
20 gr di cacao amaro in polvere (senza glutine)
170 gr di latte condensato (senza glutine)
30 gr di nocciole tritate
30 gr miglio soffiato
1 pizzico sale
Tritare gli avanzi di biscotti senza glutine e versarli in una ciotola. Unire il cacao amaro in polvere, le nocciole in granella e un pizzico di sale, mescolando con un cucchiaio. Aggiungere anche un pizzico di sale.
Sciogliere il cioccolato fondente senza glutine a bagnomaria o nel microonde ed unirlo alle polveri. Versare anche il latte condensato ed amalgamare con una spatola, formando un composto sodo.
Rivestire con un foglio di carta da forno una teglia rettangolare o quadrata e compattare l’impasto dei brownies con l’aiuto del dorso di un cucchiaio, fino ad ottenere lo spessore di 2-3 centimetri.
Lasciar riposare in frigorifero per 2 ore e quindi tagliare i brownies a quadratini con un coltello affilato, a lama liscia.
Conservare in frigo (in un sacchetto per alimenti chiuso) fino al momento di servire, per 3-4 giorni al massimo.
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