Nella nostra cucina non si smette mai di sperimentare! Ieri abbiamo ricevuto dalla Fonderia Finco di Padova, una bellissima pentola in ghisa, della loro linea Ghisanativa e giĂ mentre stavamo scartando il pacco, pensavamo a come avremmo potuto utilizzarla per preparare un pane senza glutine cotto in pentola!đ
Il risultato è stata una pagnotta ben dorata, con una crosta croccante e un profumo delizioso; la mollica è morbida e l’alveolatura compatta: venite con me a scoprire la ricetta!
Elena
Pane senza glutine cotto in pentola, con farina di miglio
INGREDIENTI
300 g farina per pane (per me Mix B Schär)
60 g farina di miglio (per me Baule Volante)
300 ml acqua tiepida
5 g lievito di birra disidratato
1 cucchaino di miele
1 cucchiaino di sale
2 cucchiai d’0lio extravergine d’oliva
PROCEDIMENTO
Sciogliere il lievito di birra nell’acqua, con il cucchiaino di miele. Lasciar agire per 10 minuti, finchè non si formerĂ in superficie una schiumetta in superficie.
Mescolare le due farine nella ciotola della planetaria, aggiungere l’acqua con il lievito e iniziare ad impastare con il gancio.
Unire il sale e i due cucchiai d’olio, formare una palla d’impasto e metterlo in una ciotola ricoprendo con la pellicola.
Lasciar lievitare per tre ore.
Accendere il forno in modalità statica a 230° e mettere sul ripiano la pentola di ghisa che useremo per cuocere il pane, in modo che si riscaldi bene, prima di infornarlo.
Ungersi le mani con poco olio, prendere l’impasto e lavorarlo il meno possibile per non sgonfiarlo formando una palla.
Appena il forno raggiunge la temperatura di 230°, estrarre la pentola in ghisa e poggiare all’interno la palla d’impasto. Coprire la pentola con il coperchio in pyrex e infornare.
Cuocere a 230° per 25-30 minuti con la pentola coperta, quindi abbassare leggermente la temperatura a 200° e togliere il coperchio. Lasciar cuorere ancora per 25-30 minuti, finchè il pane non apparirà ben dorato.
Sfornare il pane, lasciarlo raffreddare per una mezz’ora quindi toglierlo dalla pentola di ghisa, lasciando che si raffreddi completamente su una gratella, per almeno un’oretta, prima di affettarlo.
Il pane cotto che abbiamo ottenuto ha una crosta croccante e “scrocchierella” e con una alveolatura piccola e omogenea.
La prossima volta proverò ad utilizzare il mio licoli senza glutine per scoprire come può variare l’alveolatura!
Lascia un commento