Questo giugno si è rivelato più freddo del previsto e noi non abbiamo ancora rinunciato al rito del tè pomeridiano. Convinte che, tra l’altro, esistano delle tipologie di tè perfette anche per l’estate, persino nelle giornate più afose. Certo, ci sono gli immancabili tè freddi; ma l’aroma e il profumo sprigionato dal tè classico, quello da sorseggiare ancora tiepido… sono semplicemente una magica coccola per rigenerare mente e fisico con una pausa deliziosa.
Ma che momento del tè sarebbe senza biscotti? E quale biscotto simboleggia meglio tutta la ritualità di questo momento delle lingue di gatto? Questi biscotti, di certo non sono i più gettonati tra i prodotti senza glutine, sono un classico della pasticceria, sottili e delicati, perfetti per accompagnare una tazza di tè. Ma siccome l’estate è alle porte, vi ricordiamo che un altro tipico utilizzo delle lingue di gatto – forse più adatto alle calde temperature estive – consiste nel tuffarli in ricche coppe di gelato, o di un semifreddo o anche di un tipico dessert al cucchiaio, come mousse e creme.
La loro forma allungata e piatta, dopotutto, è ideale per “pescare” e raccogliere preparazioni dalla consistenza liquida o cremosa, come il tè e il gelato. Ed è proprio per merito di questa forma così caratteristica, sottile e larga, che questo biscotto si è conquistato il celebre e simpatico nome. Insomma, un prodotto versatile e sempre piacevole, semplice da cucinare e soprattutto velocissimo da preparare, le lingue di gatto sono anche considerate un ottimo modo per evitare sprechi e riutilizzare gli albumi avanzati da altre preparazioni.
Oggi vi proponiamo una versione appositamente studiata per rendere accessibile questa leccornia anche a coloro che soffrono di intolleranza al glutine. Resta la base di burro e zucchero (senza la quale le lingue di gatto non sarebbero più le stesse), ma abbiamo sostituito la farina di grano tenero 00 con una tipologia senza glutine, ideale per ottenere un risultato ugualmente fragrante e compatto, delicato al punto giusto. Eliminato il glutine, la ricetta contiene ancora altri allergeni (latte e derivati, uova) e derivati di prodotti animali; quindi prima di servirli ai vostri ospiti assicuratevi che le lingue di gatto senza glutine non siano indigeste per qualche intollerante o sgradite per eventuali vegani!
Lingue di gatto senza glutine
Ingredienti
- 100 gr di farina senza glutine
- 100 gr di burro
- 100 gr di zucchero a velo senza glutine
- 4 albumi
- Una bacca di vaniglia
Preparazione
Usate il burro ammorbidito a temperatura ambiente, quindi estraetelo dal frigo almeno una mezz’ora prima di iniziare a preparare le lingue di gatto. Una volta morbido, lavoratelo con lo zucchero in una ciotola capiente finché non avrà assunto la consistenza di una crema. Con un coltellino, incidete nel senso longitudinale la bacca di vaniglia e recuperate i semini all’interno; aggiungeteli nella ciotola e mescolate accuratamente.
Incorporate al composto di burro e zucchero anche la farina, a poco a poco, un cucchiaio alla volta e mescolate con cura in modo da sciogliere eventuali grumi. A parte, sbattete gli albumi delle uova e versateli nella ciotola, continuando a mescolare.
La pastella è pronta, ma deve rassodarsi e riposare in frigorifero per circa quindici minuti.
Nel frattempo, occupatevi della sac à poche: se non ne avete una fabbricatela artigianalmente con un foglio di carta da forno, altrimenti prendete quella professionale installando il beccuccio rotondo, di media grandezza (diametro di circa un centimetro e mezzo). Preparate una teglia rivestendola con della carta forno. Riprendete la pastella dal frigo e versatene alcuni cucchiai dentro la sac à poche, poi adagiate con cura alcune strisce di impasto, della lunghezza di circa 6 centimetri, distanziate tra loro di almeno altrettanto: durante la cottura, infatti, il burro si scioglierà e le lingue di gatto si allargheranno, appiattendosi, quindi è necessario che abbiano molto spazio per non incollarsi tra loro.
Infornate in forno preriscaldato a 180°C per circa 6-7 minuti, o comunque finché i bordi non prenderanno un bel colore bronzeo e il centro non sarà quasi dorato. Attenzione a non farle cuocere troppo: il colore deve restare comunque abbastanza pallido. Sfornatele quindi dopo massimo 7 minuti e lasciatele raffreddare per almeno il doppio (circa 15 minuti) prima di servirle.
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