Continuando con la nostra sperimentazione con le monoforine, dopo la farina della Farmo, quella della Glutabye e quella della Glutafin, oggi vi proponiamo un pane realizzato con il Mix B della Schar.
Sarò sincera, all’inizio mi sembrava che questo pane non sarebbe mai nato.
Ho impastato con la planetaria, ma non mi si è incordato.
Non ho voluto esagerare perché temevo che l’impasto si stressasse troppo, e di stressati in casa siamo già in troppi!
Così l’ho messa a levitare.
Ed ha lievitato, ma non mi piaceva, così gli ho fatto le “pieghe” (ne esistono diverse, meglio che in sartoria) e l’ho lasciato rilievitare.
Risultato un pane delizioso, profumato ed un pò focaccioso, con una crosticina sottile, croccante ma non dura e una mollica soffice.
Retrogusto impercettibile (e dire che assaggiato l’impasto, dopo la prima lievitazione, il sapore era davvero discutibile! 🙁 !).
Ecco come ho fatto:
INGREDIENTI:
500 gr di Farina Schar Mix B
500 ml di acqua tiepida
15 gr di olio Extra Vergine di Oliva
1 cucchiaino di sale
1 pizzico di zucchero
7 gr di lievito secco
•
PREPARAZIONE:
Sciogliere il lievito nell’acqua, mescolarlo alla farina ed aggiungere il sale, l’olio e lo zucchero.
Io ho fatto lavorare la planetaria al posto mio, e l’ho fatta impastare fino a quando l’impasto ha cominciato a staccarsi dai bordi.
Di solito (anche se la mia esperienza è limitata perché possiedo la planetaria da poco tempo), l’impasto si incorda, cioé rimane staccato dalla ciotola e concentrato sul gancio impastatore, questa volta non è successo.
Comunque quando mi sembrava abbastanza elastico l’ho messo a lievitare, coperto da un canovaccio pulito.
Dopo un paio d’ore era duplicato ma non ero soddisfatta della sua consistenza, quindi l’ho delicatamente steso con le mani, su una spianatoia infarinata e ho fatto delle pieghe di tipo 1, che ho conosciuto grazie a Michela del blog Menta e Rosmarino, che ultimamente si è data alla lievitazione (glutinosa) selvaggia :-D, con grandi risultati.
Allora, dopo le pieghe ho cercato di smussare gli angoli con le mani, dando la forma classica di pagnotta (ho praticamente rimboccato gli angoli) ed ho lasciato lievitare nuovamente il pane per un’oretta in una teglia oleata.
A questo punto, ho infornato a 220° per 25 minuti e per altri 25 minuti a 200°.
Spento il forno, ho spennellato la superficie con pochissimo olio d’oliva e lasciato raffreddare con la portina leggermente aperta.
Ricordate di far raffreddare bene il pane prima di tagliarlo.
Al piccolo di casa è piaciuto davvero tanto!
per il congelamento dovrete aspettare la prossima infornata, purtroppo questa volta me ne sono dimenticata!
Eleonora
Quant'è carino l'assaggiatore ufficiale!! 🙂
Sono contenta del tuo risultato, dalle foto risulta molto morbido! Ummm… mi farei 2-3 fette bruschettate per pranzo! Ciao Alice!!
Ma che bel pane!!!
Un pane che ha l'aria di essere davvero buono e focaccioso, tesoro mio, nonostante gli inizi poco felici! E quel cucciolo?? Mamma mia, è un amore così grande che.. non so! Dagli un bacino da parte mia.. al pagnottino <3 <3 😀 Un abbraccio forte!
@ Micol
grazie Micol, a noi è piaciuto molto.
@ Maria
grazie 🙂
@ Ely
è il terremoto di casa Ely, oltre che assaggiatore ufficiale!!! baci cara amica mia!
Troppo bello questo pane! E' perfetto!!!
Bravissima Alice! 🙂
grazie Ennio!
Ali, ok, il pane è bello ma questo bimbo….sarà mica Piccolo Scalatore?!? Ma quanto è bello con quell'aria un po' dolce, un po' birba?!? Da mangiare di baci!!! 🙂
Robi no, lui è grande urlatore (perché è un rompino niente male!) Piccolo scalatore è ormai un ometto, ha 6 anni e con l'aiuto del papà scala davvero! Grazie mille per i complimenti al mio pupo! Baci
ma chi è quel cucciolotto che rosicchia come un topolino…che carino !!!
bacione
Che dolce il patatino con il panino. Sembra proprio gradire 🙂
Non posso sapere il sapore, ma dalle foto sembra di una morbidezza e bontà tale da farmi venire appetito solo guardandolo. Un abbraccio
Brava. Da sempre penso a fare esperimenti monofarine ma poi…lascio fare agli altri 🙂
Per me una fetta con la crosta e…il piccolo di casa grazie 😉
@ Paola
è il piccolo di casa! Il re dei birbanti!
@ Elle
E' lui che si è impossessato del tuo libro. Appena arriva un pò di frutta primaverile proverò dei dolcetti deliziosi che ho già adocchiato! baci
@ Anna Lisa
La crosta è una crosticina, tipo focaccia.
Da provare secondo me! baci
Alice il tuo pane non so come è ma il tuo piccolo è meraviglioso! Come se lo gusta volentieri poi! Un bacione grandissimo!
Grazie Berry! Un bacio grande anche a te!
Col mix B avevo provato a farlo pure io il pane una volta, ma mi è venuto fuori un disastro seguendo la ricetta sulla confezione: dei panini piccoli e pesantissimi, duri come cemento.
Mi chiedo se ho fatto io casini con la lievitazione (che io faccia casini è all'ordine del giorno, quindi non mi stupirei), o se sono queste pieghe che hanno fatto la differenza….uhm…
Complimenti
Visto il tuo risultato darò un'altra chanche al MixB…
un abbraccio
sara
Anche io avevo avuto delle esperienze negative, ed anche questa non era iniziata nei modi migliori. Ti dirò di più, nella macchina del pane non mi viene per niente buono! Per me era la prima volta che facevo le pieghe ma ho intenzione di continuare a sperimentare per cercare di capire un pò di più come lavorano le farine.
Un abbraccio anche a te!
Alice
Uh ma buono!
Devo provare, io uso spesso la Mix B…voglio provare a fare dei panini iccoli con i semini di zucca ^_^
Chissa che buoni, dai prova così poi li faccio anche io con una ricetta già testata!
baci
Esperimento più cher riuscito e l'assaggiatore conferma alla grande! 😉
Questa volta è andata bene e il piccolo si è leccato i baffi!!!
Quant'è bello il tuo bimboooooo <3 Adorabile! 😀 <3 Deve essere ottimo questo pane, complimenti! Un bacio forte, buona serata :**
grazie Vale! un bacione
ma chi è quel gioiellino in foto?? una vera meraviglia! sei coraggiosa..io non avrei mai fatto il pane solo con mix b proprio per l'odore e il sapore che dici tu, ma a vedere il tuo risultato direi che avrei commesso un errore 😉 sembra molto aerato e sofficioso 😀 brava Aliciuzza! buonissima giornata e entrambe fanciulle e bacioni :-X
Sonia, dopo l'assaggio dell'imapasto alla prima lievitazione ero davvero scoraggiata. Era nei paraggi mio marito che ha gentilmente scritto: che strano! però dopo, vuoi per le pieghe, vuoi un miracolo :-DDD il risultato ci è piaciuto davvero molto.
Voglio riprovarlo al più presto!
baci
Alice ti ammiro moltissimo! Io nemmeno con le farine glutinose riesco a ottenere il pane meraviglioso che hai ottenuto tu con il tuo mix!
Bravissima!
Grazie per essere passata da me! E complimenti di cuore anche per il vero capolavoro della foto con la pagnottina! ^_^
Grazie mille Raffaella. Per i complimenti al pane ed al piccolino!
bellissimo! ma quante farine ci sono?
uncelafaròmai!!!!!
ecco però perchè mi affascina la cucina… quante cose, quanti abbinamenti, quanti colori, quanti sapori…all'infinito!
un bacione e buona serata
Un sacco, ma ognuna con le sue proprietà e caratteristiche.
é proprio vero che la cucina è bella per la sua varietà infinita.
buona serata anche a te.
ecco, è lei la panificatrice selvaggia che ci contamina con le pieghe e gli orli da sartoria…. comunque Alice questo pane mi sembra un risultato ottimale! buona giorntata cara
Sandra
Alice, tesoro che bel piccolo ometto che hai! anche il pane è bellissimo ma LUI è una stella brillante!
baci grossi a tutti
Sandra
credo proprio che questa tua prova di farine gluten free sia davvero molto utile a tutte, anche magari a chi come me non celiaca volesse cimentarsi per ospitare amiche celiache senza più problemi….ti adoro!!!