La città di Bari è una delle città d’Italia più “gluten-free” che ci sia. Dite che sono di parte? ☺☺ Sono sicura che se verrete a visitarla non resterete delusi dalle sue strade, dalle sue piazze, dai suoi monumenti e dal cibo che potrete assaggiare.
Bari è sorta in epoca romana, ha affrontato numerose dominazioni che hanno lasciato tracce visibili sul tessuto urbano e architettonico. Alla dominazione bizantina è seguita quella saracena, quella degli Svevi e dei Normanni. Passata sotto il dominio spagnolo, austriaco e dei Borbone, la città fu bombardata durante la prima guerra mondiale. Dal punto di vista urbanistico la città si divide in una una “città vecchia” che si affaccia sul mare -di epoca bizantina e saracena-, in un borgo a scacchiera realizzato nei primi dell’800 da Gioacchino Murat (detto appunto borgo murattiamo) e in una serie di espansioni successive, alcune delle quali hanno inglobato alcuni piccoli comuni vicini, trasformandola a tutti gli effetti nella città metropolitana da 326.000 abitanti di oggi.
Al patrono della città, San Nicola da Myra, le cui ossa furono rubate da un gruppo di pescatori baresi e condotte in città intorno all’anno 1089 d.C. è stata dedicata una basilica che ancora oggi accoglie quanti arrivino via mare, con la sua imponenza e maestosità ed è un esempio mirabile di architettura romanica.
Passeggiando per i vicoli del centro storico, non si può fare a meno di assaggiare focaccia, sgagliozze, popizze, panzerotti fritti… cibo da strada, quello che vi unge le mani ma vi fa felice l’anima!
E allora se siete celiaci restate digiuni? Giammai!
In Piazza Mercantile 34, trovate la rosticceria take-away Patata Shop, che offre patatine fritte, hamburgers, hot dogs, toast di patate, birra senza glutine e tanto altro in versione pure senza glutine. Cucina dedicata, basta chiedere!☺
Nel centro storico di Bari non potete perdervi la visita alla Cattedrale romanica di San Sabino e al castello fatto edificare da Federico II di Svevia nel 1233.
Nella prima traversa di Via Sparano, alle spalle del teatro Piccinni trovate la pizzeria che, secondo me, fa la pizza più buona di Bari . La pizzeria BariNapoli (Via Piccinni 187) offre un’ampia selezione di pizze senza glutine, di primi piatti e di dolci. Vi consiglio di prenotare perché è sempre pienissima. Ha da poco aperto un’altra sede in Via Tridente 29, nel quartiere S. Pasquale. Al capo opposto della strada, in Via Piccinni 14 c’è la gelateria self service Gadì. La base del gelato è senza glutine e ci si prepara la coppa da sè, in coppette di carta, senza temere contaminazioni. In più offre coni senza glutine confezionati singolarmente, da riempirsi in autonomia.
Se continuate la vostra passeggiata verso Via Sparano, nel centro commerciale della città, troverete tanti bellissimi negozi in cui dare sfogo al vostro desiderio di shopping, tra i tanti ammirerete il bellissimo Palazzo Mincuzzi realizzato negli anni ’20 come sede del negozio dell’omonima famiglia. Il palazzo è in stile liberty e i suoi interni meritano una visita, decorati con stucchi e dipinti. Attualmente ospita un negozio del brand Benetton.

Palazzo Mincuzzi in Via Sparano da Bari
Proseguendo la nostra passeggiata verso la Stazione, dopo aver passato i giardini di Piazza Umberto alle spalle dell’Ateneo e della Facoltà di Giurisprudenza troverete il paradiso dei celiaci. Il locale si chiama Gouterie (Via Fornari 18) e prepara esclusivamente rosticceria e pasticceria senza glutine. Ha sempre focaccia, panzerotti, cornetti, e biscottini disponibili. Se vi serve qualcosa di specifico potete ordinarla in anticipo. Vende anche prodotti senza glutine confezionati ed erogabili.
Passeggiando per Corso Cavour, potrete ammirare il Palazzo dell’Acquedotto, il Teatro Petruzzelli (rimesso a nuovo dopo il terribile incendio che lo devastò venicinque anni fa) e il Teatro Margherita realizzato sul mare all’inizio del Novecento, prima di proseguire eassaggiare una focaccia senza glutine che non teme paragoni dal Panificio Magda (Via Prospero Petroni 32).

Focaccia barese senza glutine
Se avete voglia di provare un locale che sposa tradizione e innovazione potete passare da Frulez (Piazza Umberto 14) dove assaggiare insalate, frullati, taglieri tutto con materie prime a km zero e anche senza glutine.
Sul Lungomare in direzione sud incrociate la Pinacoteca Provinciale dove potrete ammirare una delle mostre temporanee che si succedono tutto l’anno oppure la collezione permanente di dipinti della Provincia e proseguire a sud per prendere il sole nella spiaggia cittadina denominata “Pane e pomodoro”.
Bari è una città viva e nottambula. Il clima mite tutto l’anno favorisce l’atmosfera festosa per strada, e per trascorrere una serata in allegria basta un bicchiere (vino, coca, cocktail consentiti) e gli amici con cui chiacchierare. Quindi potete “uscire mangiati” come si suol dire dalle nostre parti oppure godervi un pasto al tavolo in uno dei tanti locali che aderiscono al progetto AIC o Glutenfreeroad. Ogni vostro desiderio gluten free sarà esaudito!
Elena
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