La farina è il nemico numero uno del celiaco perchè, come sappiamo, la celiachia è un’intolleranza al glutine (una proteina contenuta nel frumento). E dal frumento, otteniamo le farine più usate nella dieta mediterranea: farina 0, farina 00, farina Manitoba.
Ma non tutte le farine sono uguali, e se è vero che le più classiche (ma anche nuove, tipo la farina di kamut) devono essere eliminate dalla dieta senza glutine, è altrettanto vero che ne esistono moltissime altre che possono essere consumate in tutta tranquillità.
Quindi eliminate completamente dalla vostra dieta le farine di frumento, farro, kamut, orzo, segale, spelta e tricale. Tutte queste farine contengono glutine, come i cereali da cui derivano, pertanto non possono essere consumate.
Disperati?… ma no! Eccovi l’elenco di tutte quelle che invece potete consumare tranquillamente, a patto che siano state prodotte in uno stabilimento dedicato e che siano quindi prive di qualsiasi tipo di contaminazione (ma sulle cross contamination ormai sapete tutto)!
Le farine senza glutine sono:
- Farina di Amaranto
- Farina di Anacardi
- Farina di Banana
- Farina di Canapa
- Farina di Carrube
- Farina di Castagne
- Farina di Ceci
- Farina di semi di Chia
- Farina di Cocco
- Farina di Fave
- Farina di Fagioli
- Farina di Grano Saraceno
- Farina di Lenticchie
- Farina di Lupini
- Farina di Mais (detta anche di Grano Turco)
- Farina di Mandorle
- Farina di Manioca
- Farina di Miglio
- Farina di Noci
- Farina di Nocciole
- Farina di Patate (amido di patate)
- Farina di Piselli
- Farina di Quinoa
- Farina di Riso
- Farina di Soia
- Farina di Sorgo
- Farina di Tapioca
- Farina di Teff (bianco o rosso)
- Farina di Vinaccioli
Mescolando insieme alcune di queste farine senza glutine, è possibile ottenere degli ottimi mix adatti alla realizzazione di preparazioni naturalmente gluten-free.
E’ possibile realizzare anche il lievito madre, partendo dalla farina di riso e di mais; ottimo per realizzare panificati più leggeri, morbidi e fragranti per più tempo.
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